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domenica 11 maggio 2014

- Chi ha incastrato Roger Rabbit

...Zippedidudaaa, zippedieeee...ah, no, quello era un altro coniglio...

Ooooooh, questo è bello. Ah sìsì, questo è proprio bello. A parte che è stato uno dei primi filmz che ho visto al cinema (e la scena finale mi ha fatto scacazzare sotto non poco, ho quasi preso in ostaggio una maschera pur di uscire da lì), è anche uno di quei film che ogni tanto viene voglia di rivedere, e ti piace sempre come la prima volta. Anzi, forse un pò di più, perchè alcune battute le capisci solo dopo anni, e al grido di "Ecco che cazzo diceva!" ti senti tutto fiero di essere oramai un ometto.
Visivamente è ancora validissimo: il fatto dichiarato che i personaggi siano cartoni animati fa sì che funzionino in un contesto reale proprio perchè non ti aspetti che lo siano. E questo è veramente un colpaccio non da poco. Se si aggiunge poi il modo in cui sono riusciti a fare interagire personaggi disegnati con attori in carne et ossa ed oggetti reali, si può dire che questo è un film che non invecchierà mai. Non potrà essercene un altro che in qualche modo migliorerà la tecnica usata qui semplicemente perchè qui è perfetta, essendo giustificata dal contesto. Ci sono stati film precedenti a questo che già l'avevano utilizzata (tipo "Mary Poppins" o "Pomi d'ottone e manici di scopa", del quale credo di aver visto solo la parte di film realizzata in quel modo- fantasticherrima per quel che mi ricordo)ma "Roger Rabbit" in questo è lo spaccaculo per eccellenza. Si è praticamente appropriato di questo stile. Quando vedi un film fatto nello stesso modo, pensi a "Roger Rabbit", non a "Fuga dal mondo dei sogni" (a quanto pare lo sanno anche i Vanzina...)

...Purtroppo...
Un bell'esempio di quanto si siano sbattuti  è nella scena dove Roger il conigghio, toccando lo schienale della sedia impolverata di Teddy Valiant, vi lascia le impronte delle dita. Cioè. Cosa. E'...bellissimo! Un cartone animato, un essere che non esiste, lascia delle impronte nella polvere. Vera. Su di una sedia. Vera. Ergo, il cartone animato, in un qualche modo, è vero anche lui.

...Il tizio che ha ideato questa scena dovrebbe essere eletto presidente del mondo, come minimo...
 Ma questo è solo il contorno dentro al quale si muovono i personaggi. Il film non si accontenta di avere una premessa fantastica (i cartoni animati sono attori che lavorano negli studios interpretando i loro stessi episodi) e una trama che a tutti gli effetti è quella di un giallo, ma trova il tempo di esplorare i protagonisti, farli conoscere tra loro e farli conoscere a noi, tanto che dopo un pò la sensazione è la stessa che si prova quando compaiono personaggi più famosi. E, a proposito di personaggi famosi, mi sono sempre chiesto perchè i due attori principali non abbiano lavorato molto di più nel corso degli anni: Bob Hoskins e Christopher Lloyd. Seriamente, insieme a Michael Keaton secondo me sono tra i più bistrattati della storia del cinema. Comunque, qui Hoskins interpreta Eddie Valiant, il detective alcolizzato che ha perso il senso dell'umorismo (ce l'ha scritto sul biglietto da visita, probabilmente), e infatti è sempre incazzato come una bbestia. Non gli va bene niente, insulta tutti, fa ingoiare uova sode intere alla gente (Uuuuh, Angelo!) e soprattutto odia Ruggero o' Rabbìt e i cartoni tutti, il che risulta particolarmente divertente. E drammatico. E credibile. Sì, perchè anche se durante le riprese stava parlando con un pupazzone di pezza o addirittura col Niente (negli anni '80 il Nulla era particolarmente impegnato), è anche la convinzione di Robertone Hoskins che ci fa credere che il coniglio sia davvero lì. Quello che voglio dire è che stiamo parlando di uno a cui è stato appioppato il ruolo del protagonista nel film su Super Mario, e se qualcosa in quella simpatica accozzaglia di minchiate si salva, è proprio lui. Vorrà pur dire qualcosa, no?

..."Mmmmmh...Se lo avessi saputo prima, non avrei applicato il metodo Stanislavskij"...

...A parte gli scherzi, che fazza ha qui?...
 Lo stesso vale per Christopher Lloyd: quanto cazzo fa paura in questo film? Quant'è inquietante il suo personaggio? Il giudice Morton (o Doom, come il più famoso monte) è un vero figlio di puttana. Tanto che è riuscito ad inventare l'unico modo per uccidere i teeeeeneri cartoni animati. Cioè, quanto devi essere stronzo? E' anche uno dei cattivi più evidenti della storia del cinema (a parte quelli con cilindro e mustazzi), ma è fico anche per questo, essendo lui stesso, come si scopre alla fine -SPOILERRZZZZZZZ !!!!- un cartone. E, dopo aver interpretato personaggi memorabili come questo e, pfff, SOLO il dottor Emmett L. "Fuckin' Doc" Brown in "Ritorno al futuro", il premio quale sarà stato? Ruoli di rilievo nei film dei fratelli Cohen? Interpretare in un qualche film catastrofico il presidente degli Stati Uniti al posto del fattore Hoggett? Non lavorare in un film dove il protagonista è un wrestler? Essere lui il Christopher Lloyd sceneggiatore di "Modern Family"? Ma nnooooo, però ha fatto la parte del criminale barbone nel film di "Dennis la minaccia"...

(
...Questo è il momento preciso in cui i produttori hanno pensato che sarebbe stato fantastico fargli fare la spalla di Hulk Hogan in un film per bambini...
E poi, of course, ci sono i cartoni animati protagonisti: Roger Rabbit, che solo per come parla meriterebbe un monumento; Jessica Rabbit, che è così figa che addirittura Eddie "Razzista-con-i-cartoni-animati" Valiant se la vuole fare; Baby Herman, il bambino con la voce da adulto o l'adulto nel corpo di un bambino (non so, ho sempre avuto il dubbio); Benny, taxi-taxista-imprenditore di sè stesso; e le faine, che dato che lavorano per il tizio che uccide i cartoni, non so se siano le più stupide o le più furbe...In ogni caso, sono tutti personaggi creati appositamente per il film, e funzionano alla grande!

Okay, di seguito alcuni punti che spiegano perchè -per me- questo fiRm è er mejo -riSPOILEEERZZ!!-:

1. Il cartone animato iniziale. Quanto è bello? Quanto si fa male lui? E' assolutamente al livello dei cartoni animati dell'epoca che utilizzavano quello stile, tipo Tom e Jerry e Wile E. Coyote (non Willy, non Willy!)
2. R. K. Maroon. Maroon Cartoni. Se dovessi cambiarmi il cognome, sarebbe Maroon. Anzi, R.K. Maroon.
3. Le frasi da duro di Eddie Valiant: soprattutto nella scena in cui va a "fare una visitina" al succitato R.K. Maroon, siamo quasi in zona Schwarzenegger.
4. "Mi manda Walt Disney".
5. La scena dentro al club Inchiostro e Tempera. Tutta. Ovviamente la parte migliore è il duello al pianoforte tra Paperino e Daffy Duck (chi avrebbe mai pensato di vederli insieme? E in una scena del genere? Da piccolo mi hanno dovuto rianimare...), ma anche l'entrata in scena di Jessica Uabbit e la versione che canta di "Why don't you do right" (per anni, per me, è stata questa l' originale) non sono nothing male...(piccola minchiatella, o curiosità: quando Marvin Acme si gasa tutto perchè sta per uscire Ggiessica sul palco, in un momento in cui è di spalle si lascia andare ad un memorabile: "Bbello!!". Ecco, si può considerare uno dei pochissimi regali azzeccati che il doppiaggio italiano ci ha fatto negli anni, perchè nella versione originale non c'è. Era giusto per...)
6. "Ammmazza la vecchiaaaaaaaaa..." e tutto quello che c'è intorno.
7. L'effetto che l'alcool ha su Roger Rabbit e, presumibilmente, sui cartoni in generale. Non so come gli sia venuto in mente, perchè gli sia venuto in mente, ma sono idee come questa che hanno reso il film il cult che è diventato. E il fatto che a un certo punto lo usino letteralmente come arma segreta per creare casino e riuscire a scappare dal giudice, le mot juste.
8. La colonna sonora. Tuedududdueeeeeeeeoon...Ci sono musiche d'atmosfera con pianoforte, contrabbasso e sax, e pezzi orchestrali che incalzano di brutto, il tutto rendendo perfettamente lo stile anni '40/'50 nei quali è ambientato il fiRmE. Queeeeeequeeeureeeeeuuu...
9. Quando Eddie Valiant si ritrova Roger nel letto. A parte che spacca dal ridere, ma per tutto il tempo c'è un'interazione paurosa tra l'attore e il cartone animato che ti fa fare tipo: "Wooh!"

...Questa scena è un altro esempio della qualità barbaricamente alta degli effetti speciali. Meno male che non aveva le chiavi di quelle manette...
10. Le faine che entrano in casa di Edoardo Valiant per cercare il conigghio. Per inciso, lui che le accoglie sorridente salutandole con un: "Ciao ragazzi, non vi ho sentito entrare...", dopo che loro gli hanno praticamente abbattuto la porta di casa a colpi di mitra, semplicemente mi devasta.
11. Cartoonia. In quella scena succede tutto quello che dovrebbe succedere e si vede tutto quello che si dovrebbe vedere arrivati a questo punto del film. Ci sono tantissime situazioni tipiche dei cartoni animati, un pò di comparsate (Titti che fa lo stronzo con Eddie Valiant, Bugs Bunny e Topolino che fanno gli stronzi con Eddie Valiant, Droopy che fa lo stronzo con Eddie Valiant) e in sostanza ti fanno vedere il mondo di cui per tutto il film finora si era solo parlato. Ed è proprio come uno se l'aspetta.

...Sì, succede anche questo...
12. "Bolle? Ma non fa rima con spalle!"
13. Il finale. Lunghissimo, diviso in parti: prima quando Valiant fa il balletto per far morire dal ridere le faine (idea della maronna, anche se ho sempre pensato che la faina vestita da Johnny Rotten sembra che muoia più perchè finisce schiacciata nel rullo che per le matte risate, e essendo un cartone non sarebbe dovuta schiattare per una cosa del genere...ma probabilmente chissenefotte), poi quando si batte  col giudice ancora umano (con largo utilizzo di aggeggi da cartone animato tipo la calamita gigante, il martello col pugno allungabile e quello che tutti vorrebbero, il buco portatile), ed infine contro il giudice versione cartone animato (dotato di vocetta, ovviamente). C'è anche spazio per una scena bella pesante, quando il giudice si ritrova incollato come un povero incauto alla ruota di uno schiacciasassi in movimento, e fanno vedere tutto, mentre lui urla come solo Cristopher Lloyd a cui passa sopra uno schiacciasassi sa fare.
14. Per tutto il film compaiono e hanno parti più o meno lunghe una fraccata di personaggi presi dai cartoni animati dell'epoca, tutti mantenendo il proprio carattere. Non so come ho fatto a non esplodere, la prima volta che l'ho visto.

...Ssssèèèèèèèèè...
Ma potrebbe succedere la prossima volta che lo rivedrò. Aaah, se lo rivedrò!

...Ciao, Bob...





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